Il Picco della Croce (3.132 m s.l.m.), una delle vette principali dei Monti di Fundres nelle Alpi della Zillertal, offre una splendida vista
Galleria immagine: Escursione scialpinistica al Picco della Croce
Punto di partenza di quest'escursione scialpinistica primaverile (consigliabile solo dopo una notte fredda e chiara in tardi primavera) è il parcheggio del villaggio alpino di Malga Fane (1.697 m s.l.m.) a Valles. Proseguiamo sulla forestale, passando per la chiesetta e le baite di Malga Fane (Fane Alm), verso il fondo della valle. Subito dopo attraversiamo la cosiddetta gola "Klamm", spesso pericolosa per valanghe (è consigliabile informarsi sulle condizioni attuali prima di partire, e di partire di buon mattino). Se fai quest'escursione in tardi primavera, spesso dovrai superare questo tratto a piedi per la mancanza di neve. Altrimenti ramponi per gli sci consigliabili per questo tratto spesso ghiacciato. Dopo giungiamo al bivio per Malga Labeseben (Labeseben Alm), dove prendiamo la destra in direzione Rif. Bressanone (Brixner Hütte, 2.307 m s.l.m.).
Attraversando dolci pendii di moderate pendenze camminiamo in direzione Rifugio Bressanone. Lasciato alle nostre spalle questo rifugio (una meta molto amata anche d'estate) proseguiamo verso l'interno della vallata alpina che si estende dietro il rifugio, in una larga curva a sinistra giungiamo ad un pendio più ripido che va superato a serpentine. Superato questo pendio ci troviamo a 2.808 m s.l.m. al Passo Val di Rudo (Rauhtaljoch), da dove la vista sui Monti di Fundres con Punta Bianca ecc. è già sconvolgente. Procediamo verso destra in direzione del pendio meridionale del Picco della Croce (Wilde Kreuzspitze, 3.132 m s.l.m.). Da quì la salita diventa piú impegnativa e ripida, a serpentine superiamo il pendio sotto la cresta del Picco della Croce.
Giunti su un'ultima altura sotto la vetta, svoltiamo a sinistra per percorrere l'ultimo tratto della salita in cima, gli ultimi metri vanno percorsi a piedi. La doppia vetta del Picco della Croce offre una vista panoramica impressionante sulle vette delle Alpi della Zillertal. Nell'immagine la vista sul Lago Selvaggio (Wilder See) ghiacciato. La discesa avviene per via di salita lungo il pendio meridionale. È consigliabile scendere in presta mattinata. Discesa straordinaria sulla neve primaverile nella prima parte! Escursione scialpinistica di media difficoltà, ideale per scialpinisti esperti, dopo una notte chiara e fredda in primavera. Vetta impressionante e panoramica che offre pendii ottimamente sciabili. Condizioni assolutamente sicure del manto nevoso indispensabili!
Autore: BS
Se desideri affrontare questo itinerario, ti suggeriamo di informarti in anticipo e in loco circa le condizioni meteo e del percorso. Non dimenticarti di consultare il bollettino valanghe!
Punto di partenza: Malga Fane, Valles
Tempo di percorrenza: 4 ore (salita)
Esposizione del pendio: NE, S
Dislivello: 1.450 m
Punto di ristoro: nessuno
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