Da un’attrazione all’altra: una bella escursione in alta quota porta dal Mondo delle Miniere Ridanna al cosiddetto Becherhaus a 3.198 m di altitudine
Galleria immagine: Escursione al Rif. Gino Biasi al Bicchiere
Una bella giornata di agosto ci porta alla decisione di intraprendere un tour in alta montagna. Prende inizio da un'attrazione speciale: il Mondo delle Miniere Ridanna, una delle quattro sedi del Museo Provinciale delle Miniere, al quale appartiene anche la miniera più alta di tutta l'Europa sul Monteneve (Schneeberg). La nostra escursione parte dal parcheggio di questo Mondo delle Miniere in Val Ridanna, e segue sul primo tratto il sentiero sassoso n. 9 che segue il corso di un ruscello attraverso il bosco, prima ripido e poi più pianeggiante.
Dopo ca. 2 km, poco prima di Malga Aglsboden, attraversiamo il ruscello su una piccola diga. Un cartello ci segna il monumento naturale Aglsboden, una protetta conca in alta quota. Seguono altri rifugi e punti di ristoro: prima il Rif. Vedretta Piana (Grohmannhütte, 2.253 m s.l.m.) e, 340 m più in alto ovvero 1 km più avanti, il Rif. Vedretta Pendente (Teplitzerhütte). Chi ha l'occhio, riesce a individuare già il Rif. G. Biasi al Bicchiere (Becherhaus) in lontananza! Dopo una breve sosta con un caffè, davanti a noi la tappa più lunga: il tratto di 4,5 km che porta al rifugio sopra di noi. Passiamo il Lago di Malavalle (Vogelhüttensee) con i suoi bellissimi colori turchesi, e qualche piccolo nevaio.
L'ultimo nevaio che in passato doveva essere circondato, oggi può essere attraversato dato l’aumento delle temperature. Adesso inizia l'ultima salita al Rif. G. Biasi al Bicchiere su gradini sassosi assicurati con corde. L'ultimo bivio porta a sinistra al Rif. Cima Libera (Müllerhütte) che dista ca. 1 km, mentre il sentiero a destra ci conduce alla nostra meta, il rifugio più alto dell'Alto Adige. Lo raggiugiamo dopo una salita di ben cinque ore: qui, a 3.198 m di altitudine, si trova anche il punto più alto della nostra escursione. Ci rifocilliamo con una saziosa minestra e un tipico Kaiserschmarrn, una spessa crepe spaccata con zucchero a velo e servita con una confettura, prima di intraprendere la discesa sullo stesso sentiero dell'andata. Conoscenze di base nell’arrampicata possono essere d’aiuto sull’ultimo km prima del rifugio, visto che ci sono gradini assicurati con corde lungo un sentiero ripido.
Autore: AP
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- Punto di partenza:
- parcheggio del Mondo delle Miniere in Val Ridanna
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- Tempo di percorrenza:
- 11:00 h
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- Lunghezza:
- 25,0 km
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- Altitudine:
- tra 1.412 e 3.198 m s.l.m.
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- Dislivello= ucfirst(_('')) ?>:
- +1786 m | -1786 m
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- Segnaletica:
- n. 9
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- Destinazione:
- Rif. G. Biasi al Bicchiere (Becherhaus), il rifugio più alto della regione
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- Punti di ristoro:
- Malga Aglsboden (1.717 m), Rif. Vedretta Piana (2.253 m), Rif. Vedretta Pendente (2.586m), Rif. Cima Libera (3.201 m), Rif. G. Biasi al Bicchiere (3.198 m)
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- Periodo consigliato:
- Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
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- Scarica la traccia GPX:
- Escursione al Rif. Gino Biasi al Bicchiere
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