Partiamo con uno zaino porta bambini per il nostro piccolo (1 anno) ed uno zaino per portare le nostre provviste di cibo dal parcheggio di Malga Zannes. Seguendo sempre il sentiero n. 6, del quale il primo tratto è abbastanza ripido, raggiungiamo Malga Glatsch (1.902 m s.l.m.). Da qui il sentiero è meno ripido e svolta a sinistre entrando nell'area del Parco Naturale Puez-Odle. Subito ci danno il benvenuto colorati fiori su grandi prati verdi. Vediamo stupendi rododendri ed arnica in piena fioritura! Dopo poco tempo, e senza grandi fatiche, raggiungiamo un sentiero che passa proprio ai piedi dell'imponente Gruppo delle Odle, nel Patrimonio Naturale delle Dolomiti.

Chi fino a questo momento non ha ancora tirato fuori la sua macchina fotografica, al più tardi lo fa qui! Direttamente vicino a questa grande malga s'innalzano queste fantastiche pareti rocciose che sembrano spuntare dal terreno dritte nel cielo. Ci troviamo alla base dei dirupi delle pareti settentrionali delle cime delle Odle. Seguiamo poi il sentiero in direzione Malga Ciancenon (Tschantschenon), passando un piccolo ponte sopra l'omonimo ruscello. Questa malga offre durante i mesi estivi anche un campo di vacanza per giovani e nelle vicinanze, il grande prato verde ed un piccolo ruscello, invitano ad un piccolo picnic. Rinfrescati e con nuove energie ci avviamo infine per la nostra via di ritorno.

Torniamo indietro fino al ponte che supera il Rio Ciancenon ed imbocchiamo il sentiero che porta direttamente al parcheggio Zannes, dove si trova la nostra macchina. Ritornati, siamo riposati e nostro figlio dorme contento nel suo zaino porta bambini. Aria fresca fa veramente bene! A chi però questa escursione è troppo corta e vuole continuare il cammino, può imboccare un altro sentiero alla diramazione delle strade forestali presso il ponte che abbiamo passato. Il sentiero n. 35 per esempio ti porta lungo il Sentiero Adolf Munkel fino a Malga Gschnagenhardt, da dove si può ulteriormente proseguire fino a Malga Brogles (2.045 m s.l.m.). Per il sentiero n. 28 si raggiunge infine di nuovo il parcheggio Zannes. Parcheggi sull'apposito parcheggio e non lungo la strada o "selvaggio" nella natura. La quota del parcheggio viene investita nella manutenzione dei sentieri e del Parco Naturale. E se fai un picnic, non disperdere rifiuti nell'ambiente, grazie!

A misura di famiglia? Sì, con zaino porta bambini per i più piccoli e, tranne il primo tratto un po’ ripido, con bambini più grandi sulle pianure. Non adatto a passeggini.

Autore: MS