Dalla cascata di Parcines al Rifugio Cima Fiammante

La nostra meta di oggi è il Rifugio Cima Fiammante (Lodnerhütte) nell’incontaminata Val di Tel: sarà un'escursione impegnativa, ma di sicuro gratificante. Scegliamo di partire dai 1063 m del Ristorante Wasserfall sopra Parcines, a circa 8 km da Merano, che da metà aprile a fine ottobre è raggiunto dal comodo bus della linea 265 (Funivia Texel - Parcines - Cascata). A chi invece preferisse la propria auto consigliamo di parcheggiare più in basso, appena oltre la Trattoria Birkenwald, e di salire al ristorante in 20-30 minuti di cammino sul sentiero 8B, che passa proprio davanti alla cascata di Parcines.

Prima di partire, è d’obbligo una breve deviazione per ammirare da vicino la cascata di Parcines, alta ben 97 metri. Dal balcone panoramico affacciato proprio sulla cascata si gode di uno spettacolo mozzafiato, che ci motiva per la salita che ci aspetta.

Partendo dalla vecchia centrale idroelettrica dietro il ristorante, la cosiddetta Fletscher Stiege (“scala del maso Flötscher”) marcata 8B sale subito ripida nel bosco, con i suoi numerosi gradoni di pietra. In circa 1,5 ore di cammino, guadagnati circa 450 m di dislivello, raggiungiamo il Rifugio Nasereit, ai piedi del balzo che sale nell’alta Valle di Tel.

Continuiamo ad addentrarci nella scoscesa Valle di Tel (Zieltal). Tutto il paesaggio è modellato dalla forza dell'acqua, che ci accompagna ovunque: sotto forma di cascate, sorgenti e ruscelli gorgoglianti, ma anche di tre gradite fontane di acqua potabile.

Dopo altre 2,5 ore di cammino su tratti a volte ripidi e passando per la caratteristiche malghe Gingglalm e Zielalm (quest’ultima con servizio di ristoro), raggiungiamo finalmente la nostra meta: il Rifugio Cima Fiammante, appollaiato su un cocuzzolo immerso nel verde a 2.259 m di altitudine. Vicino al rifugio sorge anche la sua cappella, costruita nel 1933 dal “Wirt’s Toni” Anton Raffeiner, il gestore di allora, oggi ricordato da una lapide. Il panorama mozzafiato e una meritata sosta ristoratrice al rifugio ci ritemprano in breve di ogni fatica, prima di partire per ripercorrere i passi dell’andata.

Al termine dell’escursione, avremo camminato per 7 ore, percorso 14 km e superato un dislivello in salita di 1.200 metri, ma i freddi numeri non raccontano della bellezza del paesaggio, dei sentieri e degli alpeggi della Valle di Tel, perla del Parco Naturale Gruppo di Tessa. È un’esperienza che devi vivere di persona!

Autore: PG, Peer.tv