Oltre alla Guida Michelin, ogni anno in autunno, la guida gastronomica Gault Millau premia i ristoranti più rinomati
Accanto alla Guida Michelin, la Gault Millau - dal nome dei fondatori Henri Gault (1929-2000) e Christian Millau (1928-2017) - è la guida gastronomica più influente d'Europa. Nel 1980 è apparsa la versione austriaca, che premia anche i migliori ristoranti altoatesini. Il punteggio è assegnato su una scala da 0 a 20, dove 19,5 viene assegnato "al migliore tra i migliori ristoranti del mondo". 20 punti non vengono per convenzione mai assegnati, poiché la perfezione non esiste.
In totale, ben 127 sono i templi del gusto altoatesini inseriti nell'edizione attuale. Di seguito i ristoranti gourmet del Gault&Millau Alto Adige Guide 2023/2024 da 3 cappelli in su - a partire dall'anno scorso, i ristoranti che si distinguono per la loro eccellenza nella propria categoria, sono premiati con un cappello rosso (normalmente viene assegnato il cappello nero):
5 Cappelli Neri:
- Atelier Moessmer Norbert Niederkofler
Chef Norbert Niederkofler
39031 Brunico
L'ottocentesca villa direzionale della fabbrica di tessuti nella periferia di Brunico è stata riaperta nel 2023 come "Atelier Moessmer": qui lo chef Norbert Niederkofler, a seguito della chiusura per lavori di ristrutturazione del suo famoso e pregiato ristorante St. Hubertus di San Cassiano nel 2022, continua il suo percorso attraverso la filosofia "Cook the Mountain".
- Ristorante Castel fine dining
Chef Gerhard Wieser
39019 Tirolo
Dal 1992, Gerhard Wieser è responsabile dei successi gastronomici della Trenkerstube a Tirolo, ricevendo 2 stelle Michelin e adesso anche - per la seconda volta consecutiva - 5 cappelli Gault Millau. Falstaff ha inoltre premiato il ristorante nel 2020 per il miglior servizio in Alto Adige. Di recente, il nome della Trenkerstube è stato cambiato in Castel fine dining.
4 Cappelli Rossi:
-
Ristorante Terra
Chef Heinrich Schneider
39058 Sarentino -
Gourmetstube Einhorn
Chef Peter Girtler
39040 Mules/Campo di Trens -
Ristorante Zum Löwen
capocuoca: Anna Matscher
39010 Tesimo -
Ristorante Prezioso
Chef Egon Heiss
39012 Merano
4 Cappelli Neri:
-
Johannesstube
Chef Theodor Falser
39056 Nova Levante -
Ristorante Kuppelrain
Chef Kevin Trafoier
39020 Castelbello -
Luisl Stube
Chef Luis Haller
39022 Lagundo -
Ristorante Zur Blauen Traube
Chef Christoph Huber
39022 Lagundo -
Anna Stuben
Chef Reimund Brunner
39046 Ortisei -
Ristorante Schöneck
Chef Karl Baumgartner
39030 Falzes -
Ristorante Burjè 1968 - NUOVO!
Chef Nicola Laera
39033 Corvara -
Ristorante Suinsom - NUOVO!
Chef Alessandro Martinelli
39048 Selva Gardena -
Ristorante Luisa Gourmet - NUOVO!
Chef Michele Iaconeta
39040 Montagna sulla Strada del Vino -
Ristorante Zur Rose
Chef Herbert Hintner
39057 San Michele Appiano
3 Cappelli Rossi:
-
Ristorante Alpes
Chef Mattia Baroni
39058 Sarentino -
Ristorante In Viaggio
Chef Claudio Melis
39100 Bolzano -
Ristorante Tschein - NUOVO!
Chef Manuel Pichler
39056 Nuova Levante -
Ristorante 1908
Chef Stephan Zippl
39054 Soprabolzano -
Ristorante Der Unterwirt
Chef Thomas Haselwanter
39043 Gudon/Chiusa -
Ristorante miil
Chef Othmar Raich
39010 Cermes -
Mamesa Ristorante Gourmet
Chef Marc Bernhart
39024 Burgusio -
Ristorante La Stüa de Michil
Chef Nicola Laera
39033 Corvara -
Ristorante 1524 al Rungghof
Chef Manuel Ebner
39057 Cornaiano Appiano
3 Cappelli Neri:
-
Sonnalp Gourmetstube
Chef Martin Köhl
39050 Fiè allo Sciliar -
Apostelstube
Chef Mathias Bachmann
39042 Bressanone -
Ristorante Tenne Lodge - NUOVO!
Chef Mike Bräutigam
39040 Racines -
Ristorante Artifex
capocuoca: Martina Marcelli
39041 Colle Isarco -
Dolce Vita Stuben
Chef Vlastimil Stava
39025 Naturno -
Ristorante Kirchsteiger
Chef Christian Pircher
39011 Foiana -
Ristorante Le Cheval
Chef Peter Oberrauch
39010 Avelengo -
Ristorante Sissi
Chef Andrea Fenoglio
39012 Merano -
Ristorante Alpenroyal
Chef Mario Porcelli
39048 Selva Gardena -
Ristorante Tilia
Chef Chris Oberhammer
39034 Dobbiaco -
Ristorante Gourmet Lunaris 1964
Chef Matthias Kirchler
39030 Cadipietra -
Ristorante Jäger
Chef Guntmar Öttl
39010 Sirmiano/Nalles -
Ristorante Ploner
Chef Richard Ploner
39040 Aldino
Ulteriori premiazioni:
- Trendsetter dell'Anno:
Herbert Hintner, Osteria Platzegg a San Michele Appiano
Herbert Hintner, che oltre 30 anni fa ha scelto di introdurre innovazione e creatività nella cucina altoatesina, ha affidato la gestione del ristorante Zur Rose ad Appiano, anch'esso premiato con cappelli Gault Millau negli anni scorsi, al figlio Daniel per potersi dedicare all'Osteria Platzegg.
- Hotel dell'Anno:
Elisabeth Rabensteiner, Ansitz Zum Steinbock a Villandro
Situato nel centro di Villandro, il Boutique Hotel unisce i suoi 500 anni di storia ad un'ospitalità e ad una proposta gastronomica di alto livello, dando vita ad una simbiosi davvero unica.
- Produttore dell'Anno:
Hannes Mair, Metzgerei & Feinkost a Terlano
In questa azienda a gestione familiare, chiamata "Metzgerei & Feinkost" (Macelleria e Specialità Gastronomiche) la carne di provenienza locale viene lavorata in maniera artigianale - il negozio offre inoltre prodotti di produzione propria e il meglio dell'Alto Adige e delle regioni limitrofe.
- Locanda dell'Anno:
Famiglia Feichter, Albergo Oberraut presso Brunico
La locanda di montagna, ad oltre 1.200 metri di altitudine, offre piatti realizzati prevalentemente con ingredienti del proprio maso, dove la "politica del chilometro 0" viene messa in pratica in modo esemplare: la struttura dispone di un proprio mulino e di un proprio bestiame.
- Apertura dell'Anno:
Norbert Niederkofler, Atelier Moessmer Norbert Niederkofler a Brunico
La combinazione tra l'ottocentesca villa direzionale della fabbrica di tessuti, atelier e ristorante è stata definita dalla guida Gault Millau come "un'opera d'arte totale".
- Scoperta dell'Anno:
Katrin Pramstrahler, Schlosshof Baumann a Presulé
Katrin Pramstrahler gestisce lo Schlosshof Baumann, proprio di fronte a Castel Presule: nella sua cucina realizza piatti con alimenti provenienti dal proprio orto e dal proprio allevamento.
- Vino - Debutto dell'Anno:
TRES Riserva 2015, Cantina di Cortaccia
Questo vino è stato definito da Gault Millau come una "composizione da sogno secondo il miglior modello bordolese" - la Riserva mischia sapientemente note di tabacco e di frutti neri.
- Vino - Personalità dell'Anno:
Florian Brigl, Tenuta Kornell a Settequerce
La Tenuta Kornell è stata rinnovata e completamente trasformata - Florian Brigl con l'enologo Marco Christé e il suo team producono vini eccellenti, che si distinguono per armonia e salubrità.
- Collezione dell'Anno:
Markus Prackwieser, Maso Gump a Novale di Presulè
Il Sauvignon Blanc e il Pinot Bianco della serie Praesulis sono già tra i migliori vini bianchi dell'Alto Adige, mentre le Riserva tra quelli d'Italia, a cui ora si è aggiunto anche il Pinot Nero.
- Sommelier dell'Anno:
Lukas Gerges, Atelier Moessmer Norbert Niederkofler a Brunico
Lukas Gerges è capo sommelier con una grande conoscenza e una sicurezza unica nel selezionare i vini che meglio si sposano con le straordinarie creazioni culinarie dell'Atelier Moessmer.
- Cuoco dell'Anno:
Egon Heiss, Ristorante Prezioso a Castel Fragsburg a Merano
Egon Heiss vizia i suoi ospiti nell'esclusivo ambiente di Castel Fragsburg, sopra la città di Merano: per la chiara interpretazione della sua cucina classica, lo chef utilizza i prodotti del suo orto.
Suggerisci una modifica/correzione