Il vino per l’Alto Adige è molto importante, e quindi anche la degustazione del vino novello non può mancare
Galleria immagine: Mosto d’uva e vino novello
Assieme al Törggelen vengono spesso nominate le caldarroste. Ma in tempi passati, durante il Törggelen si usava principalmente degustare il nuovo vino prodotto della stagione, assieme a tutti gli aiutanti della vendemmia. Oggi, assieme alle caldarroste si beve anche il dolce mosto d'uva oppure - a fine ottobre e a novembre - il nuovo vino.
Ci sono due varianti: il "Suser" (dialetto per dolce) e il "Nuier" (nuovo). Il "Suser" è il mosto d'uva che non rappresenta più di 1% di alcol. Si usa principalmente l'uva della Schiava o anche del Kalterersee Auslese, quindi l'uva rossa.
Il vino novello, il "Nuier" invece, ha già ben 7% di alcol e viene offerto sia bianco che rosso. L'Alto Adige offre inoltre le perfette condizioni per una buona maturazione del castagno ed anche delle viti - quindi condizioni perfette anche per una bella e saziosa castagnata in autunno!
Suggerisci una modifica/correzione