Da inizio settembre a metà ottobre, in Alto Adige si vendemmia, come si chiama la raccolta delle uve da vino
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Qualità e cura nel vigneto sono fondamentali per la riuscita di una buona vendemmia. Nelle zone vitivinicole dell'Alto Adige solitamente si vendemmia da inizio settembre a metà ottobre. I grappoli devono essere tagliati il più velocemente possibile in un periodo senza precipitazioni, e subito riposti al coperto, per evitare la fermentazione e l'aumento dello zucchero negli acini.
Questa raccolta delle uve, in dialetto altoatesino chiamate "Weimer", viene fatto manualmente, permettendo di selezionare l'uva. Per un vino di alta qualità vengono usati solo i grappoli più maturi. Appena l'uva viene portata dai vigneti alle cantine, inizia il lavoro dell'enologo: i grappoli vengono pressati e riposti in grandi botti (barrique, o barile).
Durante la raccolta della frutta e dell'uva, da consigliare anche una visita a un museo del vino o una passeggiata su uno dei sentieri tematici. Ne fanno parte il Sentiero del Vino di Tirolo, il Sentiero Enodidattico di Cortaccia e il percorso didattico di Castel Sallegg. E in tardo autunno si tengono le serate del Törggelen, dove possono essere degustati il mosto d'uva e il vino novello.
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