Nell’area del Parco Nazionale dello Stelvio, una grande varietá di flora e fauna vive in condizioni estreme
Galleria immagine: Flora e fauna
Incomparabile la ricchezza della flora a fauna dell'area protetta attorno al Gruppo Ortles-Cevedale. Essa include lo stambecco delle Alpi e il camoscio alpino, che trovano qui un terreno ideale, mentre nei boschi si possono osservare il cervo nobile, la volpe rossa e il picchio rosso maggiore. Anche la marmotta e 20 specie di pipistrelli vivono in questo spazio vitale naturale. Il re dell'aria è invece l'aquila reale. Anche il maestoso gipeto, ovvero avvoltoio barbuto, è tornato a volare: era già estinto nelle Alpi nel 1930. Grazie ad un progetto per la reintroduzione in collaborazione con lo Zoo delle Alpi di Innsbruck, successi nell'allevamento e la collaborazione con altre aree protette, qualche anno fa 11 giovani gipeti potevano essere liberati a Martello.
Da non dimenticare la ricca flora che comprende piante e fiori come la stella alpina e l'orchidea selvaggia. Sui prati, che si estendono fino ad altitudini di oltre 3.000 metri, crescono inoltre la Soldanella alpina, il Camedrio alpino e la primula farinosa. Gli animali e le piante hanno sviluppato strategie impressionanti per sopravvivere alle rigide condizioni: impressionante soprattutto il Ranuncolo glaciale che detiene di record di altitudine nelle Alpi crescendo pure a 4.275 m di quota.
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