Il Monte Lovello è situato a sud del Lovello Piccolo, che con i suoi 3.225 m s.l.m. è 150 m più basso del “fratello maggiore”
Galleria immagine: Monte Lovello
Il Monte Lovello è una delle cime più alte delle Alpi della Zillertal, per tanto tempo è addirittura stata considerata la vetta più alta del Tirolo. La roccia a forma di piramide è collocata vicino al Lovello Piccolo (3.225 m s.l.m.) e la Cima Trippach (3.271 m s.l.m.). Circondato da ghiacciai, la sua parete sud segna il confine tra l'Italia e l'Austria. Il suo "fratello minore", il Kleiner Löffler è noto anche come Piccolo Cucchiaio, dato che "Löffel" significa cucchiaio. Ai suoi piedi si trova il Löffelkar, uno strato ghiaioso, che nel 1840 le diede il nome tedesco: Grosser Löffler. Il paese più vicino in Alto Adige, a 6 km di distanza (linea d'aria), è Cadipietra in Valle Aurina.
La montagna è stata scalata per la prima volta nel 1843 dal geologo Markus Vincent Lipold ed il cacciatore di camosci Georg Schneider di Mayrhofen nella Zillertal, che gli fece da guida alpina. Partirono per la loro escursione da Ginzling nel Tirolo Settentrionale, passarono per la valle Floitengrund e salirono per la parete sud. Ancora al giorno d'oggi, questa via è conosciuta come percorso più facile per scalare la vetta: dal Rifugio Greizer, per la valle Floitengrund, la cima del Monte Lovello può essere raggiunta in un'escursione di 3-4 ore.
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