L’alpeggio, conosciuto anche come Alpe di Rodengo e Luson, si estende sui Monti di Luson in Valle Isarco, nel cuore dell’Alto Adige
Galleria immagine: Alpe di Rodengo
La prima parte o, se vogliamo, la più settentrionale dei 2.300 ettari dell'alpeggio noto come Alpe di Rodengo e Luson, precisamente quella a partire dal parcheggio Zumis, viene chiamata Alpe di Rodengo o Rodenecker Alm. E' situata lungo il Sentiero del Confine tra Malga Roner e la Baita Starkenfeld, nel territorio comunale di Rodengo, e occupa ca. 350 ettari, cioè 15% dell'intera area.
I dolci prati dell'Alpe di Rodengo, con i suoi punti di ristoro come la Baita Roner, la Baita Rastner o la Baita Starkenfeld, tutte situate appena sotto i 2.000 metri, attirano in estate tanti escursionisti che ne apprezzano i pianeggianti sentieri. Dai parcheggi Herol, Tulper-Gampis, Oberflitt, Schweiger Böden e Petschied potrai invece raggiungere l'area dell'Alpe di Luson, che occupa il restante 85%.
In inverno, l'alpeggio si trasforma in uno dei luoghi più amati da escursionisti invernali e fondisti, che apprezzano questa località appartata. Dall'Alpe di Rodengo e Luson si gode di una spettacolare vista sulle Alpi della Zillertal, il Grossglockner, sul Gruppo delle Odle e del Brenta, e sulle Alpi Venoste e dello Stubai. Qui, il tracciato Alpe di Rodengo e Luson - una delle piste di sci di fondo in Valle Isarco - si snoda attraverso il paesaggio innevato, e qui potrai intraprendere l'escursione invernale sull’Alpe di Rodengo e Luson e l'escursione con le ciaspole al Rifugio Rastner.
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