Museo Provinciale - Sede di Predoi

Nella miniera di Predoi, lungo il Rio Rosso, si estraeva rame già dal XV secolo. La prima menzione risale al 1426 ed è legata alla fusione di un cannone. Fino al XX secolo si estraeva rame, utilizzato soprattutto per la produzione di fili metallici. Solo nel 1971 l'attività estrattiva venne interrotta. Oggi, tramite un processo alternativo che si avvale di batteri, si ricava ancora cemento al rame.

La Galleria di Sant'Ignazio, a 1.500 metri di altitudine, è stata trasformata negli anni Novanta in galleria espositiva ed è oggi una delle quattro sedi del Museo Provinciale delle Miniere. Il trenino minerario ti porta per un chilometro all'interno della montagna, dove potrai esplorare la miniera. Nella galleria stessa, dietro una parete divisoria, si trova anche il Centro Climatico Predoi.

Il particolare microclima presente può alleviare i disturbi respiratori. La "Stube di Sant'Ignazio" con terrazza solarium invita poi a una sosta con piatti caldi. Potrai scoprire la storia della miniera anche percorrendo un sentiero tematico: il Sentiero dei Minatori si snoda attraverso la natura della Valle Aurina e illustra in modo chiaro 500 anni di storia mineraria. Il percorso didattico passa accanto a diverse vecchie gallerie, prima di terminare nei pressi della Croce Rossa a 2.064 metri di altitudine.

Come raggiungere la Miniera di Predoi? Si trova lungo la strada statale, poco dopo il paese. Sono disponibili parcheggi. L'autobus 450 (Brunico-Valle Aurina) ferma direttamente alla miniera. Con il biglietto combinato, oltre alla Sede di Predoi, potrai accedere anche alla Sede di Cadipietra del Museo Provinciale delle Miniere, allestita nel granaio del paese.