Museo DoloMythos

Nel 1995, lo scrittore, regista ed archeologo dilettante Michael Wachtler fondò un museo dedicato alle Dolomiti: il DoloMythos. 14 anni dopo, il 26.06.2009, i Monti Pallidi vennero inseriti nella Lista del Patrimonio Naturale dell'Umanità. Il museo di trova nella Villa Wachtler, meraviglioso complesso architettonico sotto tutela dei beni artistici, nel centro di San Candido paese.

Il Museo DoloMythos (Museum DoloMythos) ti condurrà attraverso un viaggio nel tempo, dalla preistoria al presente. Gli oggetti esposti raccontano della flora, della fauna e dei dinosauri nella nostra area che, come dimostrano le nuove ricerche, è considerata l'area d'origine di questi enormi animali preistorici. Tra l'altro il museo illustra anche il ritrovamento del più grande filone d'oro dell'arco alpino, l'orso preistorico delle Conturines, al quale è stato dedicato un museo in Alta Badia (Museum Ladin Ursus ladinicus) e il "Megachirella wachtleri", antenato di serpenti e lucertole, che prende il suo nome proprio da Michael Wachtler. Ovviamente non può mancare nemmeno il variegato mondo delle fiabe e leggende delle Dolomiti!

Nell'area esterna del DoloMythos, adulti e bambini possono anche cimentarsi nella ricerca di tesori: cristalli di rocca, ametiste e ammoniti possono essere trovati. E come si raggiunge il Museo DoloMythos? Il museo si trova nella Villa Wachtler, nella zona pedonale di San Candido. Nelle vicinanze ci sono dei parcheggi, inoltre il paese è facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto pubblico, come ad esempio con il treno regionale da Brunico (40 minuti).