Castel Ganda nel cuore di Appiano sulla Strada del Vino: un viaggio nella storia
Galleria immagine: Castel Ganda
Castel Ganda troneggia sopra Piganò ad Appiano. Dove secoli fa sorgeva un semplice maso, oggi si erge una splendida costruzione. La prima menzione documentata di una torre residenziale in questo luogo risale al 1434. All'epoca era di proprietà dei Signori di Annenberg. Un secolo dopo, il castello passò come feudo ai Conti di Khuen-Belasi, che gli conferirono l'aspetto attuale.
L'architettura di Castel Gandegg si ispira allo stile delle fortificazioni dell'Italia settentrionale di quel periodo. Sotto i conti fu ristrutturata anche la preesistente Cappella della Madonna della Neve.
Il suo interno custodisce un altare finemente intagliato con un'immagine della Madonna del Soccorso di Jakob Poder di Caldaro, nonché un organo Humpel. Oggi Gandegg si presenta come un edificio rettangolare con quattro torri rotonde. Un ampio parco e gli edifici annessi con elementi tardo-gotici completano il complesso. All'interno, il castello colpisce per i suoi saloni, i cui soffitti a cassettoni, le imponenti porte a battente e le stufe in maiolica risalgono al XVI e XVII secolo.
Castel Ganda non è normalmente aperto al pubblico, ma apre le sue porte in occasione di eventi come le escursioni dedicate agli organi. Come raggiungerlo? Una stradina passa proprio accanto al castello. Lo si può ammirare anche durante l'escursione da San Michele alle Buche di Ghiaccio.
Contatti
- Via Piganò - 39057 - San Michele Appiano
- +39 0471 662206
- info@eppan.com
Orari di apertura
aperto solo per ospiti di un evento
Ingresso
dipende dalla manifestazione
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