La pittoresca Chiesetta di Santo Spirito al termine della valle è collegata al centro del paese dal sentiero della Via Crucis di Casere
Il paesino di Casere può essere considerato già un borgo alpino, poiché il piccolo centro si trova a circa 1.600 m di quota. Da qui, ancora qualche metro fino al punto informativo di Casere, dove finisce la strada, e si trova il parcheggio per gli escursionisti. Da qui è permesso muoversi solo a piedi o in mountain bike: la testa della Valle Aurina è formata dall'insediamento "Prastmann" e dall'incantevole Santuario di Santo Spirito. Qui, ai piedi della Vetta d'Italia nelle Alpi della Zillertal, si trova il punto più settentrionale d'Italia, secondo la demarcazione del confine di Saint Germain.
Casere (Kasern) non è stupendo solo per il paesaggio, ma anche dal punto di vista dell'artigianato artistico. Il tombolo e l'intaglio di maschere appartengono ancora - accanto all'artigianato e all'allevamento - alle principali fonti di guadagno, ci sono poi sarti che confezionano camicie tradizionali, produzione di decorazioni per Natale e bambole. Dal paese, basta solo una breve passeggiata all'antica cappella dei minatori di Santo Spirito, nel cuore del Parco Naturale Vedrette di Ries-Aurina. Rifugi alpini, ruscelli di montagna e mucche al pascolo circondano l'idilliaco luogo.
Tour più impegnativi conducono al Rifugio Giogo Lungo, che può essere affrontato anche come escursione circolare attraverso la Valle del Vento e la Valle Rossa, o a Malga Fonte della Roccia. Si trasformano poi in stupendi sentieri invernali, mentre la pista da slittino per bambini e la lunga e soleggiata pista da fondo - una delle piste da fondo della valle - invitano a una giornata sulla neve. Apprezzate mete per lo sci alpinismo a inizio primavera sono la Cima del Vento e la Cima Rossa di Martello, prima che i prati si riempiano nuovamente di fiori e si affacci la stagione calda.
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