Sopra Bressanone si trova Elvas con i suoi frutteti e il leggendario “Scivolo delle Streghe”
Galleria immagine: Elvas
Frutteti e vigneti, con le case di Elvas, il "paese del sole", incastonate in mezzo: così si presenta la piccola frazione sopra Bressanone. Da Kranebitt o dall'altipiano delle mele di Naz-Sciaves, una strada sale fino a Elvas. Ai margini del paese sorge la Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, un luogo magnifico da cui lasciar vagare lo sguardo su Bressanone e sul fondovalle della Valle Isarco.
Di sera, la città scintilla di luci. Numerosi ritrovamenti preistorici testimoniano l'antica presenza umana in questa zona. Al Colle Pinàz, un antico luogo di culto, è stata scoperta una pietra con piccole incisioni a forma di coppelle e altri segni. Si tratta di un cosiddetto "Scivolo della Fertilità", il cui significato è ancora oggetto di studio da parte dei ricercatori. Un altro "scivolo", quello sulla roccia Kreuzplatte, è noto come "Scivolo delle Streghe" ed è una meta escursionistica apprezzata.
I ghiacciai dell'era glaciale hanno modellato le colline intorno a Elvas, come l'Elvaser Köpfl e il Walderer Bühel. In primavera, il Sentiero Pinàz invita a una passeggiata tra i meleti in fiore. Anche Bressanone è raggiungibile a piedi da Elvas: il sentiero numero 1 scende a Stufles, la parte più antica della città, e attraverso il Ponte Aquila conduce al centro, con Piazza del Duomo e i portici.
Inoltre, alcuni dei sentieri più interessanti della zona, come il Sentiero dei Vigneti di Bressanone e il Sentiero Archeologico, passano per Elvas. In inverno, apre la vicina area sciistica Plose.
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