Siamo nel 1698: un sacrestano e sarto di Monguelfo ha un figlio e lo chiama Paul. A quel tempo, nessuno sospetta ancora che diventerà un pittore virtuoso. Dopo la sua formazione a Cavalese, andò a bottega dai più grandi artisti italiani, tra cui Giambattista Piazzetta a Venezia, Francesco Solimena a Napoli e Tommaso Conca a Roma. In seguito, divenne rettore della celebre Accademia di Belle Arti di Vienna e realizzò opere importanti nei monasteri di Austria, Slovacchia e Ungheria.

Quando Paul Troger morì a Vienna nel 1762, si concluse anche il periodo d'oro del barocco austriaco. Oggi l'itinerario ti mostra, tra le altre cose, la sua casa natale e le tre opere sull'altare maggiore della Chiesa Parrocchiale di Santa Margherita. La chiesa si trova proprio nel centro del paese, all'imbocco della Val Casies - le viuzze circostanti invitano a passeggiare e a bere un caffè.

A un'estremità del paese c'è la piscina all'aperto, all'altra la stazione della Ferrovia della Val Pusteria. Con il treno potrai raggiungere il vicino paese di Valdaora, da cui partono gli impianti di risalita per l'area escursionistica e sciistica Plan de Corones. La vista spazia da Monguelfo fino alle imponenti Dolomiti. Probabilmente noterai presto anche un castello: è il maestoso Castel Welsperg, che da quasi un millennio sorveglia Monguelfo, chiamato Welsberg in tedesco.

La fortezza è arroccata su una roccia che digrada ripidamente su tre lati verso il Rio di Casies ed è visitabile in estate. Per raggiungerla, potrai seguire il Sentiero del Castello che inizia nel centro del paese. Per ulteriore movimento in vacanza, ci sono la Ciclabile Pusterbike che attraversa tutta la Val Pusteria, la rete di piste di sci di fondo tra Monguelfo e la Val Casies e la pista da slittino Bad Waldbrunn, che con una slittata serale al chiaro di luna regala un'esperienza speciale.