A Dobbiaco, la “Porta delle Dolomiti”, si trovano due suggestivi specchi d’acqua di montagna, il Lago di Landro e il Lago di Dobbiaco
Suggestivi parchi naturali, bei laghi di montagna e splendide vette caratterizzano il territorio di Dobbiaco in Alta Pusteria, il primo paese della regione dolomitica delle Tre Cime. Qui, dove ha inizio il Parco Naturale Tre Cime, termina l'area del Parco Naturale Fanes-Senes-Braies. Già nel 1908, la singolare bellezza di questo luogo colpì particolarmente il compositore e direttore d'orchestra Gustav Mahler, il quale soggiornò in questa zona per tre estati intere. Ancora oggi vengono celebrate in suo onore le Settimane Musicali Gustav Mahler. La sua casetta di composizione si può ammirare a Carbonin Vecchia, luogo in cui sono state composte tre delle sue opere più importanti: "Il canto della terra" e le sinfonie n. 9 e n. 10 (mai terminata).
Questo è solo uno degli aspetti che fanno di Dobbiaco il centro culturale per eccellenza dell'Alta Pusteria. Un altro motivo è legato alla presenza del Grand Hotel, uno dei luoghi più frequentati dall'alta società di un secolo fa, un ambiente incantevole e allo stesso tempo rilassante. Oggi, la struttura è adibita a centro culturale ed ospita concerti musicali e mostre. Un'attenzione particolare, inoltre, va riservata ai due laghi, i quali provano l'elevata estensione dell'area di Dobbiaco: a nord del paese principale si trovano Santa Maria e Valle San Silvestro, località che indica l'inizio dell'omonima valle. A sud si raggiunge il Lago di Dobbiaco per proseguire fino alla località di Carbonin e al Lago di Landro.
Eventi come il Dolomiti Balloonfestival, la Granfondo Dobbiaco-Cortina, il Festival di Canto Corale e la Dolomiti Superbike si alternano alle principali mete della zona come il Bunker Museum, il Mondolatte Tre Cime, il parco avventura e il Mondo Magico della Foresta. I percorsi che si prestano maggiormente a gite in bici sono l'ex linea ferroviaria e la Ciclabile "Pusterbike", mentre per una rilassante passeggiata puoi procedere lungo la Via Crucis più antica del Tirolo. In inverno, la piccola area sciistica Rienza si popola di numerosi sciatori. Tre impianti di risalita portano a due piste d'allenamento, collegate al comprensorio sciistico 3 Cime/3 Zinnen Dolomiti. I fondisti invece possono praticare il loro sport sulle piste battute che si snodano intorno allo stadio del fondo.
Suggerisci una modifica/correzione