I diversi masi al di sopra di Casteldarne, nella parte meridionale della Val Pusteria, si possono ammirare dal Sentiero del Masi
Galleria immagine: Monghezzo
A causa della costruzione della variante di Riggertal e di lavori di sicurezza, la Ferrovia della Val Pusteria sarà chiusa a tratti fino a gennaio 2026. È attivo un servizio sostitutivo con autobus.
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Guardando verso le pendici della montagna da Casteldarne e dal suo magnifico castello, potrai notare alcuni caratteristici masi situati al di sopra del comune di Chienes. Essi appartengono ancora all'area comunale e fanno parte della frazione che porta il medesimo nome della montagna, Monghezzo (Getzenberg), un incantevole borgo sul lato meridionale della Val Pusteria.
I masi, che sorgono sui pendii tra piccole strade e prati alpini, offrono talvolta l'opportunità di soggiornare nell'agriturismo. In questa zona, l'alpeggio e l'allevamento ricoprono un ruolo centrale, sebbene i ripidi versanti non rendano semplice il lavoro. Potrai ammirare i tradizionali masi lungo il Sentiero dei Masi di Monghezzo, detto Berghöfeweg: il percorso è una testimonianza dell'antico insediamento romanico di Monghezzo e dei Bagni di Ilistra, oggi gran parte in rovina, la cui illustre clientela era solita intraprendere cammini in montagna.
Nelle sue vicinanze sorge una piccola cappella lungo il sentiero contemplativo, al cui centro si trova il Kühlechen, oggi un pascolo di montagna e una splendida posizione da cui è possibile ammirare il panorama, soprattutto nelle limpide giornate estive ed autunnali. I nomi dei masi fanno riferimento alle loro caratteristiche, ma soprattutto alle funzioni che ricoprivano un tempo. Per citare un esempio prendiamo il caso del Vögler-Hof, il quale rimanda ad un vecchio impiego, ovvero la cattura degli uccelli (Vögel = volatile in italiano). L'Hofer-Hof, a più di 1.000 m di altezza, è invece un punto di ristoro che ti invita a gustare un'ottima merenda altoatesina con speck.
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