Questo comune dell’Alta Val di Non, con il suo grazioso lago e le profonde gole, è un incantevole angolo di mondo
Galleria immagine: Senale-San Felice
La Strada Statale 238, quella di Passo Palade, racchiude in sé una storia interessante: è una magnifica opera architettonica che porta da Lana, nella Valle dell'Adige, fino in cima al passo e successivamente verso San Felice, prima del confine tra Alto Adige e Trentino. Insieme a Proves e Lauregno, Senale-San Felice fa parte dei comuni che compongono l'area dell'Alta Val di Non in cui viene parlata prevalentemente la lingua tedesca. I restanti paesini della zona, di lingua italiana, appartengono invece alla Provincia Autonoma di Trento.
Tre località compongono insieme il territorio comunale: dopo Passo Palade si giunge dapprima a Senale, un'antica meta di pellegrinaggio, successivamente ai masi di Malgasott e, infine, a San Felice, sede amministrativa in cui si trovano le scuole e il municipio. I sentieri conducono ai pascoli alpini e al Lago di Santa Maria, conosciuto come Lago di Tret, e in basso verso le gole, come nel Canyon del Rio Novella e alla Cascata di San Felice.
Gli abitanti di Senale vengono soprannominati in dialetto tedesco "Woldner" (da Wald, cioè bosco), data la vicinanza del paese alla zona boschiva, mentre quelli di San Felice sono i "Berger" (da Berg, cioè monte). Se sei alla ricerca di relax e tranquillità, sei nel posto giusto: le attività all'aperto, con le imponenti Alpi della Val di Non sullo sfondo, sono disponibili tutto l'anno. In inverno, i percorsi MTB si trasformano in meravigliosi sentieri invernali con possibilità di sosta presso le malghe.
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