Il comune di Caldaro si trova nel cuore di un’area vinicola molto nota
Galleria immagine: Caldaro sulla Strada del Vino
Caldaro è abbracciato da un paesaggio di vigneti e frutteti. Il vino è coltivato sui pendii di Caldaro già dall'epoca pre romana dal popolo dei reti. Ed è proprio il vino, assieme al Lago di Caldaro, a fare della località una meta così famosa.
Il comune è composto da otto frazioni: Caldaro paese, Villa di Mezzo, S. Antonio, San Nicolò, Castelvecchio, Pianizza di Sopra e Pianizza di Sotto, ed infine San Giuseppe al Lago. Il toponimo deriva probabilmente dal termine "Caltare", dal latino caldarium, che significa calderone-paiolo. Il paiolo è la tradizionale padella di rame che si usa per cucinare la polenta, e che appare anche sullo stemma del comune.
Caldaro è invitante in ogni stagione: verso marzo, ad inizio primavera, consigliamo una piacevole passeggiata attraverso la Valle della Primavera, dove spuntano già i primi fiorellini in cerca del sole. D'estate invece, il Lago di Caldaro invita ad un rinfrescante tuffo nell'acqua. In autunno vi aspetta la stagione del "Törggelen", ovvero delle castagnate, mentre in inverno si può godere la tranquillità e l'atmosfera romantica del mercatino di Natale.
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