La leggenda narra che l’antica chiesa nello storico paesino di San Pietro sopra Merano sia stata eretta da un popolo di nani
Galleria immagine: San Pietro di Tirolo
San Pietro è un paesino del comune di Tirolo che in passato si chiamava Kronsbichl. Posto nel cuore di frutteti, vigneti e boschi, si estende dal fossato occidentale di Castel Tirolo fino al Rio Grabbach e a Castel Torre, un luogo insediato già nella preistoria. Oggi San Pietro di Tirolo è un'amata meta culturale e punto di partenza per escursioni nel Parco Naturale Gruppo di Tessa.
L'attrazione principale di San Pietro (St. Peter in Tirol) è la chiesa parrocchiale, dove all'interno si possono ammirare preziosi affreschi romanici e pitture del periodo pre-gotico. Secondo la leggenda fu eretta da un popolo di nani che volle opporsi ai giganti che abitavano Catel Tirolo. Non appena terminate, le mura della chiesa furono demolite dai giganti ma i nani non si arresero: in una sola notte riuscirono nell'impresa di ricostruire la chiesa da zero. Sul suo tetto fu posta una croce scintillante contro cui i giganti non potettero nulla, motivo per cui San Pietro sopravvisse.
Da visitare anche Castel Torre, situato ad ovest del paese sul pendio del Monte Muta. Il castello fu eretto nel 1276 e si chiamava "Thurm Platzleid". Il suo attuale nome venne menzionato per la prima volta in documenti scritti nel 1478. Al giorno d'oggi è un bar e albergo. San Pietro rappresenta inoltre un amato punto di partenza per escursioni attraverso il magnifico paesaggio del Parco Naturale Gruppo di Tessa. Anche la Roggia di Lagundo lungo il pendio soleggiato o il Sentiero della Cultura invitano a una piacevole passeggiata assieme a tutta la famiglia.
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