Una meta interessante: l’antica chiesa leggendaria e il tranquillo borgo sopra Merano
Galleria immagine: San Pietro di Tirolo
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Il borgo di San Pietro si adagia sul versante occidentale del fossato di Castel Tirolo. Le sue poche case sorgono sul pendio soleggiato di Merano, incastonate tra Castel Torre e il Rio Grabbach. Circondato da meleti, vigneti e boschi, questo luogo era abitato già in epoche remote. Noto in passato come Kronsbichl, San Pietro è oggi un apprezzato punto di partenza per escursioni nel Parco Naturale Gruppo di Tessa e una meta interessante per gli amanti della cultura.
Il cuore di San Pietro è la chiesa parrocchiale, con i suoi preziosi affreschi romanici e gotici. La leggenda narra che fu costruita dai nani, che volevano opporsi ai giganti di Castel Tirolo. Ma non appena i muri furono eretti, i giganti distrussero l'edificio. Allora i nani escogitarono un piano, mobilitarono tutti gli aiutanti disponibili e ricostruirono la chiesa in una sola notte. Infine, incoronarono il tetto con una croce splendente, contro la quale i giganti erano impotenti.
Così San Pietro rimase intatta. Oggi la chiesetta si trova al limitare del paese, in direzione di Castel Tirolo. All'altra estremità, a ovest del borgo, sui pendii della Cima Muta, si erge Castel Torre. Menzionato per la prima volta nel 1276 come "Thurm Platzleid", due secoli dopo ricevette il nome di Schloss Thurnstein. Oggi ospita un caffè e un albergo.
San Pietro di Tirolo (St. Peter in Tirol) è anche un punto di partenza ideale per le escursioni: sul versante soleggiato si snodano la Roggia di Lagundo e il Sentiero Culturale di Tirolo paese, che conducono più in alto, nello splendido paesaggio naturale del Parco Naturale Gruppo di Tessa.
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