Foresta, un paese situato nella parte più meridionale di Lagundo, ci sorprende con il suo castello, un birrificio speciale e una trattoria
Sulla riva destra dell'Adige, nell'estrema parte meridionale di Lagundo si possono scorgere le case di Foresta (Forst) che si nascondono dietro gli edifici più distintivi di questo paese: Castel Foresta e il birrificio Forst. Quest'ultimo è noto a tutti gli altoatesini, e, oltre a essere uno dei più moderni birrifici in Europa, è anche il più grande birrificio della regione ed esporta i suoi prodotti in moltissimi paesi. La birra Forst, che viene prodotta in questo stabilimento da cinque generazioni, si distingue per l'acqua di sorgente e per l'immagazzinaggio di ghiaccio naturale.
Il mondo Forst comprende il "Braugarten" e il "Bräustüberl" che sono collegati tramite un ponte coperto che attraversa la strada. Il suddetto ponte è noto a tutti coloro che almeno una volta sono andati in Val Venosta passando per Merano. Inoltre c'è anche lo storico "Schlosswirt" con il ristorante "Luisl Stube", premiato dai maggiori esperti del mondo culinario come la Guida Michelin, Gault&Millau, Le Guide de l'Espresso, Falstaff Guide e Gambero Rosso. Durante l'inverno, il mondo Forst organizza la Foresta Natalizia, un evento che prevede vari falò e poltrone con coperte. In occasione di tale evento viene prodotta ogni anno la Birra di Natale Forst in edizione limitata.
Il secondo edificio di Foresta che salta subito all'occhio è Castel Foresta (o Castel Vorst) che è stato eretto intorno al 1300 e si trova all'inizio del paese. La leggenda narra che il cantore di minnesang (l'equivalente tedesco del trovatore occitano) Oswald von Wolkenstein, sia stato tenuto prigioniero dalla sua amante Sabina Jäger proprio in questo castello. Si dice che gli spiriti di due cavalieri e fratelli, di cui uno perse la vita in un litigio, si stiano tuttora aggirando per le mura del castello. Di fronte al castello, sull'altra riva dell'Adige, si trova l'impianto sportivo di Lagundo con la piscina all'aperto. Sono molti i sentieri escursionistici che passano dal paese, tra cui la famosa Roggia di Marlengo che con i suoi 12 km è la più lunga del suo genere in Alto Adige.
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