I due paesi Villa e Campolasta si trovano a pochi km dal paese principale di Sarentino, verso il fondovalle. Un tempo Villa fu governato dai signori di Northeim. La chiesa parrocchiale di S. Nicolò a Villa fu citata per la prima volta in documenti scritti risalenti al 1367. La ristrutturazione in stile tardogotico avvenne invece nel 1495, mentre l'atrio in legno fu aggiunto solo nel XIX secolo. All'interno troviamo due notevoli statue della Madonna: una raffigurazione del vespro (pietà) posta sull'altare laterale destro e una Madonna Assunta a mani giunte. I due paesi vengono spesso nominati insieme poiché il confine tra le due località è praticamente inesistente.

La chiesa di S. Erasmo nel centro di Campolasta è incastonata tra ristoranti, una banca, una scuola materna e una scuola e merita una visita, anche se presenta un esterno molto sobrio. All'interno si trovano delle stupende pitture sul soffitto come anche un occhio della Provvidenza, simbolo della Trinità, raffigurato sull'entrata. A Campolasta la Val Sarentino si suddivide nelle sue valli laterali. La valle di Valdurna si dirama verso nordest e passa dall'area escursionistica e sciistica Reinswald fino al lago di Valdurna. La seconda valle laterale è la Val di Pennes che ti porta direttamente nel mondo alpino del passo Pennes e fino a Vipiteno.

Situati a ca. 1.000 m s.l.m., le località sono circondate da cime montuose come il monte Villandro, la cima Rodella e la cima Sam che attirano gli appassionati di escursionismo e della natura incontaminata. Mountain bike ed escursioni in estate, sci alpinismo e ciaspolate in inverno sono attività sportive molto amate che possono essere praticate nell'area sciistica Reinswald nella Valle di Valdurna con le sue bellissime piste circolari da sci di fondo. Nella vicina Val di Pennes invece si trovano numerose mete di scialpinismo. Chi invece preferisce scoprire i dintorni più comodamente può intraprendere una piacevole cavalcata in sella a un cavallo avelignese oppure un giro in carrozza.