Il piccolo paesino di Vanga si trova, abbracciato da un fitto bosco, al di sopra della gola di Sarentino, sovrastata dall’imponente Johanneskofel
Galleria immagine: Vanga
A un'altitudine di 1.064 m s.l.m. la piccola frazione di Vanga del comune di Renon conta ca. 200 abitanti ed è incastonata tra fitti boschi ed estesi prati. Qui sull'altipiano del Renon e sul lato soleggiato delle Alpi Sarentine, la natura ed il relax sono i veri protagonisti. Vanga è isolato dalle altre frazioni del comune. Il suo centro è formato da un ristorante, dalla scuola elementare e dalla chiesa di San Vigilio, mentre al margine del paese si trova l'antica chiesa parrocchiale di San Pietro. I masi di Vanga di Sotto si estendono invece fino al Rio Vanga verso la gola Sarentina. Il ruscello invece confluisce nel Talvera che attraversa la città di Bolzano.
Notevole è Castel Vanga-Bellermont, il quale è stato eretto tra il 1209 e 1237 dai signori di Wangen. Nel 1277 il castello fu distrutto da un incendio, ma venne ricostruito nel 1500 dai Conti di Tirolo. Oggi la struttura è proprietà privata e non può essere visitata. Tuttavia, non si tratta del più antico castello della zona: infatti, un'altro castello, costruito ancora prima dominava il Johanneskofel (Monte San Giovanni), un'imponente roccia sopra la gola Sarentina, ma ad oggi sul suo punto più alto è rimasta solo l'omonima cappella di San Giovanni. I reperti trovati qui testimoniano la presenza dell'uomo già nel Neolitico.
Vanga è noto anche per la sua vicinanza alla Val Sarentino. Una strada porta dall'altopiano del Renon fino alla Val Sarentino, passando per Vanga e Vanga di Sotto. Vanga di Sotto fa già parte del comune di Sarentino, mentre Vanga appartiene al comune del Renon. Un'escursione da non perdere parte da Soprabolzano, passa per Vanga attraverso una zona poco frequentata sul Renon per arrivare infine alla gola Sarentina in 3,5 ore. La ciliegina sulla torta è sicuramente il ponte sospeso.
Suggerisci una modifica/correzione