Le piramidi di terra e gli omini di pietra di Meltina si trovano nelle malghe del paese sul Monzoccolo, un altopiano soleggiato nella Valle dell’Adige
Gli altipiani altoatesini con le loro estese malghe, tra cui il Monzoccolo,il Renon e l'Alpe di Siusi, sono dei punti panoramici in mezzo alla natura dove ricaricare le proprie pile. Il comune di Meltina si estende sul Monzoccolo, un dorso montuoso tra la città di Bolzano, il capoluogo di provincia, e Merano, la città termale. Il Monzoccolo è famoso per i suoi boschi di larici e per gli Avelignesi e può essere raggiunto comodamente con vari mezzi pubblici. Da Vilpiano parte una funivia per Meltina, altrimenti c'è una strada panoramica che parte da Terlano e varie linee di autobus che collegano le diverse località. Gli altipiani altoatesini con le loro estese malghe, tra cui il Monzoccolo, il Renon e l'Alpe di Siusi, sono dei punti panoramici in mezzo alla natura dove ricaricare le proprie pile. Il comune di Meltina si estende sul Monzoccolo, un dorso montuoso tra la città di Bolzano, il capoluogo di provincia, e Merano, la città termale. Meltina è famoso per i suoi boschi di larici e per gli Avelignesi e può essere raggiunta comodamente con vari mezzi pubblici. Da Vilpiano parte una funivia per Meltina, altrimenti c'è una strada panoramica che parte da Terlano e infine varie linee di autobus che collegano le diverse località.
Il territorio comunale si espande su un'area di 36,9 km² e confina a sud con il comune di Terlano, a est con San Genesio, a nord con la Val Sarentino e a ovest con Verano. Meltina conta ben quattro frazioni: Meltina paese, Salonetto (Schlaneid), Frassineto (Verschneid) e Vallesina (Versein). Il punto più alto del comune è il leggendario Monte Risco (2.003 m s.l.m.) che si trova al confine con la Val Sarentino. Qui si trovano anche i famosi "omini di pietra", centinaia di piccoli omini costruiti da pietre messe una sopra l'altra. Probabilmente si tratta di un luogo di culto medievale in cui si radunavano le streghe, anche se le incisioni preistoriche trovate sulle pietre sono da attribuire ai Celti.
Un altro fenomeno naturale degno di nota per cui ci sono spiegazioni scientifiche sono le piramidi di terra di Meltina. Queste colonne di terra si ergono sopra il Rio Meltina e misurano fino a 30 metri di altezza. Ognuna di loro è coperta da un masso che le protegge dalla pioggia e dalle tempeste. La grandissima area dell'altipiano del Salto invita a innumerevoli passeggiate ed escursioni, questo non solo nei mesi estivi. Qui, la natura e l'escursionismo sono gli indiscussi protagonisti! In primavera consigliamo un'escursione al Giogo di Meltina per ammirare i crochi in fiore, l'estate vi aspetta invece con il sentiero tematico Tschaufen adatto alle famiglie, e in autunno potete intraprendere un'escursione al Möltner Kaser. In inverno gli stessi sentieri vengono percorsi durante escursioni invernali o ciaspolate.
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