La piccola città di Laives si trova a pochi km a sud di Bolzano, nella verde valle dell’Adige
In epoca pre romana, laddove oggi si estende Laives, esistevano alcuni piccoli insediamenti del popolo dei reti. Più tardi, e fino a pochi decenni fa, Laives non era altro che un piccolo paesino rurale. Solo nel corso del XX secolo, grazie all'immediata vicinanza della città alpina di Bolzano, Laives conobbe uno sviluppo veloce. È diventato città nel 1985. I pendolari provenienti dalla Bassa Atesina e diretti a Bolzano possono usufruire di una galleria o di una tangenziale, costruiti appositamente per limitare il traffico.
Laives appartiene ai pochi comuni della Provincia di Bolzano i cui abitanti sono maggiormente di madrelingua italiana. Nella città e nelle frazioni di Pineta, La Costa e San Giacomo, la convivenza dei diversi gruppi linguistici dell'Alto Adige ha prodotto una simbiosi particolare. Laives è in grado di sorprendere anche gli appassionati di sport con un'escursione lungo l'Alta Via di Laives, una gita al Santuario della Madonna di Pietralba, giornate estive nella piscina all'aperto di Laives e molto altro.
La posizione di Laives è interessante per gli amici della bicicletta: i più allenati, col rampichino possono salire attraverso il Monte Largo fino a Nova Ponente e alle Dolomiti. Molto più facile e tranquillo è il percorso ciclistico lungo l'Adige - la rete ciclabile collega il comune a città come Trento, Bolzano o Merano. Tra gli eventi più importanti durante l'anno vi sono il Carnevale di Laives con la grande sfilata dei carri, il biker festival delle moto d'epoca d'estate, Laives Rock in piazza del Municipio e la Köfelefest con il cantante Rudy Giovannini. In autunno, sui masi della frazione di montagna La Costa, si celebrano le castagnate del tradizionale "Törggelen".
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