Il quartiere di Europa-Novacella a Bolzano: tra storia, vigneti e vita cittadina moderna
Galleria immagine: Bolzano Europa-Novacella
Europa-Novacella deve il suo nome all'Abbazia di Novacella presso Bressanone, che qui un tempo possedeva una tenuta agricola. Già nel XIII secolo si parlava a Bolzano dei canonici agostiniani di Novacella. Con la costruzione della Tenuta Maria Heim, un amministratore dell'abbazia si stabilì definitivamente a Bolzano. I vigneti circostanti caratterizzano ancora oggi il paesaggio urbano.
Storicamente è il quartiere più giovane di Bolzano, demograficamente però quello con la popolazione più anziana. Se osservi Bolzano dall'alto o su una mappa, Europa-Novacella si trova in posizione centrale. Dove prima c'era una zona paludosa, in cui si coltivava la vite, oggi si estende un vivace quartiere. Europa-Novacella (Europa-Neustift) si trova tra Viale Druso e il fiume Isarco.
Si estende da Viale Europa a est fino a Via Roma a ovest. Tra queste due vie, con Ponte Roma e Ponte Palermo, si trovano due importanti arterie di traffico che conducono ad altri quartieri. Al confine di Europa-Novacella, in direzione del centro storico, trovi la piscina comunale e lo Stadio Druso, sede dell'FC Südtirol. Lungo l'Isarco si snoda una passeggiata frequentata da podisti e persone a passeggio. Nel quartiere sono presenti la Chiesa Regina Pacis e il Teatro Cristallo, luogo d'incontro per gli appassionati di cultura e sede dell'ufficio anagrafe.
Ogni martedì e giovedì c'è un'atmosfera particolarmente vivace, quando si svolgono il mercato del contadino in Piazza Marcella Casagrande e il mercato settimanale in Via Rovigo. La piazza più nota, Piazza Matteotti, un tempo si chiamava Piazza Littorio. Dopo la liberazione dell'Italia dal fascismo, fu dedicata all'antifascista Giacomo Matteotti (1885-1924), assassinato dai fascisti.
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