Nella frazione di San Valentino, con la sua piccola e omonima chiesa, è nato il tradizionale matrimonio contadino di Castelrotto
Galleria immagine: San Valentino di Castelrotto
Poco più su di Siusi allo Sciliar si trovano le case e i masi di San Valentino (St. Valentin), una piccola frazione di Castelrotto. Il centro è rappresentato dalla Chiesetta di San Valentino, da cui si gode di un'incomparabile vista sul Massiccio dello Sciliar. In estate vengono offerte regolarmente visite guidate alla chiesa, dato che quest'edificio risalente al XII secolo offre anche bellissimi affreschi.
A Siusi allo Sciliar, raggiungibile in 15 minuti di camminata, si trova la stazione a valle della Cabinovia Alpe di Siusi, che in estate ti porta verso alcune destinazioni ideali per le famiglie, e sui sentieri dell'altopiano più grande d'Europa. Questa vasta area è particolarmente affascinante a inizio estate, durante la fioritura delle rose alpine. Uno dei sentieri, il percorso "Sorgenti delle Streghe", narra la storia della strega Curandina e delle altre Streghe dello Sciliar che, come sostiene la leggenda, furono responsabili di alcune forti tempeste avvenute fra le montagne.
Quando scende la neve, l'Alpe di Siusi si trasforma in un paradiso invernale con 60 km di piste da sci, numerose piste di fondo, sentieri invernali e cinque piste da slittino per avventurose discese. In questo periodo, precisamente nel mese di gennaio con cadenza biennale, si svolge il tradizionale matrimonio contadino a Castelrotto. L'evento rievoca le tipiche celebrazioni nuziali con classici costumi e antiche carrozze, che partono da San Valentino e proseguono attraverso il paesaggio innevato fino a Castelrotto, dove hanno luogo il banchetto e i festeggiamenti.
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