La destinazione turistica di San Cassiano in Alta Badia, San Ciascian in ladino, narra la storia di orsi delle caverne e dell’alta arte culinaria
Galleria immagine: San Cassiano
A 7 km di distanza da Badia, in direzione di Passo Valparola e dei Sentieri dei Kaiserjäger della prima guerra mondiale, si trova la località di San Cassiano. Circondato da un ineguagliabile ambiente montano, qui trovi un luogo di villeggiatura ideale per escursionisti e scalatori, dalle pareti del Conturines e del Lagazuoi alle cime La Varella e Settsass. In inverno, la zona è anche il luogo ideale per sciatori e fondisti, con il Centro Fondo Armentarola a disposizione.
Il paese è composto da case sparse e dalla zona pedonale, in cui troneggia il tempio gourmet St. Hubertus, premiato con il massimo dei voti assegnabili delle prestigiose guide gastronomiche Gault Millau e Michelin. Attualmente è in fase di ristrutturazione. A poca distanza si trova il Museum Ladin Ursus ladinicus, un'esposizione museale che narra la storia del preistorico orso delle caverne, vissuto durante un periodo interglaciale ad elevate altitudini sotto la Cima Conturines a 2.800 m s.l.m. dove, alcuni anni fa, sono stati trovati alcuni resti delle sue ossa.
Oltre allo scenario culinario, San Cassiano è prima di tutto un luogo per vacanze attive, di piccole dimensioni ma con una vasta gamma di opportunità per praticare sport, incluse la rete di sentieri e percorsi MTB dell'Alta Badia sull'Altopiano del Piz Sorega, e la palestra di roccia Sass Dlacia. In inverno, mentre l'area sciistica Alta Badia apre i battenti, le nove piste del Centro Fondo Armentarola e la pista da slittino Trú Liösa Foram permettono di vedere San Cassiano e l'Alta Badia da una prospettiva diversa. La pista da slittino inizia al Piz Sorega e arriva in paese.
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